Mercoledì 27 gennaio sono state spedite al Presidente del Consiglio Conte e al Commissario Arcuri le mascherine lavabili e riutilizzabili prodotte da Zero Waste, dalla Cooperativa Sociale EtaBeta in collaborazione con l’Università di Bologna.
È durato alcuni mesi di intenso lavoro il percorso di progettazione e poi di realizzazione delle mascherine lavabili e riutilizzabili alternative a quelle usa e getta.
Ora le mascherine della Cooperativa Sociale EtaBeta e dall’associazione Zero Waste Italy, classificate quali Dispositivi Medici, sono una realtà certificata a tutti i livelli includendo la certificazione CE dopo che il Dipartimento di Ingegneria dell’Università di Bologna ha testato in modo pubblico i livelli di sicurezza che rasentano il 100%.
Ora possiamo dire che l’alternativa alle mascherine usa e getta esiste, da utilizzare anche sui luoghi di lavoro, in residenze protette e nelle scuole. Ormai le troviamo abbandonate ovunque!
Tali mascherine sono lavabili almeno 25 volte, dotate esternamente di tessuto antivirale e di un piccolo filtro (l’unica parte che dev’essere sostituita e conferita nell’indifferenziato rappresentando meno del 2,5% del peso delle mascherine in Tessuto non Tessuto da inviare, invece, in toto a smaltimento) che garantisce un livello di sicurezza sanitaria che raggiunge il 99,8%.
Non siamo a conoscenza di mascherine che raggiungano tali livelli di sicurezza e che non sia necessario smaltire nei rifiuti indifferenziati.
Ecco perché chiediamo che a partire dagli Enti Pubblici si dismetta l’uso delle mascherine usa e getta e si adottino queste mascherine che coniugano sicurezza sanitaria che certamente è prioritaria con la minimizzazione della produzione di rifiuti.
Dunque, mercoledì 27 gennaio il Centro di Ricerca Rifiuti Zero di Capannori (LU), ubicato a Segromigno in Monte all’interno del Parco Scientifico del Comune in collaborazione con la fondazione Zero Waste Europe e con Zero Waste Italy ha spedito dei campioni indirizzati rispettivamente al Presidente del Consiglio Conte, al ministro della Sanità Speranza, al Ministro dell’Ambiente Costa, alla Ministra della Pubblica Istruzione Azzolina e al Commissario Arcuri.
Ci auguriamo che tale iniziativa contribuisca a far ridurre drasticamente l’uso delle mascherine in TNT (Tessuto non Tessuto) spingendo gli Enti Pubblici e le aziende e soprattutto il Commissario Arcuri ad utilizzare questi dispositivi medici.
Al momento della spedizione erano presenti Rossano Ercolini, per Zero Waste e Giordano Del Chiaro, Assessore all’Ambiente del Comune di Capannori.
Associazione Zero Waste Italy
Lo staff di Rossano Ercolini, vincitore del Goldman Environmental Prize 2013.
Contatti: rossanoercolini.press@gmail.com 320 6352017