Vogliamo vivere!
Non è più ammissibile investire nei combustibili fossili e ignorare l’implosione degli ecosistemi.
Extinction Rebellion torna in piazza con una Ribellione diffusa che inizierà il 1° aprile in numerose città italiane e internazionali, con azioni dimostrative che portino all’attenzione dell’opinione pubblica la vera emergenza del momento: la distruzione ecologica in atto e la prossima fine dell’umanità e del mondo come lo conosciamo.
Il pianeta politico è cieco, mentre il Pianeta Terra è su una traiettoria insostenibile con conseguenze irreversibili.
Noi vogliamo cambiare decisamente rotta.
“Non c’è più tempo”: il grido di Extinction Rebellion a Roma nella Ribellione di ottobre scorso è rimasto inascoltato dai governi.
Il 2021 doveva essere l’anno della rinascita e della ripartenza consapevole. Nonostante tutti i danni e le connessioni accertate tra la crisi climatica globale e l’avanzare della pandemia, il ruolo dei Governi nel contrastare il surriscaldamento globale e il collasso climatico e ecologico stenta a prendere una posizione chiara e centrale nei programmi politici.
Ci vediamo e vi aspettiamo nelle piazze d’Italia dal 1° aprile: non è uno scherzo, non vogliamo rimanere con solo una lisca in mano!
L’Onda lunga della Ribellione durerà tutto il 2021!