Da diversi paesi vediamo con sgomento che sono passati più di cinque anni dall’ingiusta detenzione di Milagro Sala e di altri dirigenti dell’Associazione di quartiere Tupac Amaru senza aver corretto le irregolarità commesse o rimediato alle iniquità compiute. Perciò chiediamo:
- Alla Corte Suprema di Giustizia della Nazione Argentina: che esaminando l’evidente e nefasto intervento del potere esecutivo provinciale nelle accuse contro Milagro Sala e le altre persone detenute, riconoscendo le irregolarità esistenti nei casi e guidati dai principi internazionali per l’esecuzione di un processo effettivo e giusto; dichiari la nullità delle sentenze sopra menzionate.
- Al Congresso della Nazione Argentina: che registrando la totale dipendenza dei tribunali di Jujuy dal potere politico provinciale, dichiari l’intervento federale del Potere Giudiziario della Provincia di Jujuy “per garantire la forma repubblicana di governo e per evitare di incorrere nella responsabilità internazionale dello Stato argentino” come sostiene il progetto presentato al Senato della Nazione.
- Al signor Gerardo Morales, governatore della provincia di Jujuy: comprendendo l’importanza del riconoscimento internazionale e degli investimenti nello sviluppo economico della provincia, sapendo che i processi truccati e le sentenze ingiuste promuovono il discredito nazionale e internazionale; agisca prontamente per stabilire le condizioni per un funzionamento imparziale e indipendente del sistema giudiziario e ripristinare le condizioni per la libertà di azione politica ed economica a Jujuy.
- Al Dr. Alberto Fernández, Presidente della Nazione Argentina: a seguito dei suoi pronunciamenti pubblici sulle ingiuste detenzioni di Milagro Sala e di altri prigionieri arbitrari e sul malfunzionamento di alcuni giudici e procuratori, intraprenda le azioni possibili e pertinenti per la liberazione dei suddetti e avvii la trasformazione della legislazione che regola le azioni del potere giudiziario.
Comprendiamo che queste misure rilanceranno la nazione argentina nella costruzione di una società democratica ed egualitaria e inizieranno un processo di riparazione delle ingiustizie commesse contro la Tupac Amaru e i suoi dirigenti.
Libertà per Milagro Sala e gli altri membri della Tupac Amaru.
I comitati per la Liberazione di Milagro Sala di Argentina, Canada, Spagna, Stati Uniti, Inghilterra, Italia, Francia, Svezia e Svizzera