E’ con emozione, tristezza che scrivo queste poche parole per ricordare un amico che ci ha improvvisamente lasciato: Giovanni Sarubbi, direttore de Il Dialogo.
Per me e per Pressenza Giovanni è stato un partner, un complice, un amico; per tutto il mondo pacifista e nonviolento un fantastico essere umano per il dialogo, come significativamente aveva chiamato la sua testata, cartacea e online.
Avevamo appena fatto un webinar insieme, commemorando Fukushima; il suo libro di poesie aveva ricevuto l’ok per andare in stampa. L’avevo sentito al telefono pochi giorni fa. La sua scomparsa mi lascia attonito, anche se so che dove si trova ora è in compagnia di tutte le buone persone che si battono per un mondo migliore.
Ciao Giovanni, avremo cura di questa Terra che ti è stata tanto cara e porteremo avanti le tue preoccupazioni, le tue lotte, le tue speranze, i tuoi desideri.
