Il governo degli Stati Uniti ha imposto nuove sanzioni al Ministero della Difesa e a quello degli Interni di Cuba e il presidente Biden ha avvertito che “questo è solo l’inizio”.
La misura arriva in risposta alle recenti proteste antigovernative a Cuba per la crisi economica in questo periodo di pandemia e ai rapporti sulla repressione del governo cubano di tali manifestazioni.
Il popolo cubano sta affrontando carenze di medicine, cibo e altre risorse dovute in gran parte alle sanzioni statunitensi, che sono state devastanti per l’isola. Il Ministro degli Esteri cubano Bruno Rodriguez ha definito le sanzioni “infondate e calunniose” e ha detto che gli Stati Uniti dovrebbero imporre tali misure a se stessi “per gli atti di repressione e brutalità che la polizia commette quotidianamente”.
Intanto più di 400 politici, intellettuali, ecclesiastici, artisti, attivisti ed ex capi di stato chiedono a Biden di cancellare immediatamente le 243 sanzioni imposte a Cuba dall’amministrazione Trump. Il gruppo, che comprende l’ex presidente brasiliano Luiz Inácio Lula da Silva, Noam Chomsky e Cornel West, ha pubblicato venerdì un annuncio a tutta pagina sul New York Times intitolato “Let Cuba Live!” (Lasciate vivere Cuba).
Traduzione dallo spagnolo di Thomas Schmid.
Revisione di Anna Polo