“Album Capitini” è un volume che nasce dalla duplice volontà di restituire la memoria del filosofo della nonviolenza, salvaguardando i fattori che giocarono un ruolo non secondario nella definizione del suo pensiero e di aprire alla pubblica fruizione un luogo nel quale si sono formate intelligenze e personalità e che è stato ispiratore delle idee capitiniane di compresenza e di educazione.
E’ un insolito libro fotografico: immagini e documenti d’archivio in gran parte inediti e conservati presso l’Archivio di Stato di Perugia, nell’archivio della Fondazione Centro studi Aldo Capitini e presso la Biblioteca comunale San Matteo degli Armeni. Testimonianze che i curatori del volume Anna Alberti (Archivio di Stato di Perugia), Lanfranco Binni (Fondo Walter Binni), Gabriele De Veris (Biblioteca comunale San Matteo degli Armeni di Perugia) e Marco Pierini (Direttore della Galleria Nazionale dell’Umbria), hanno progettato e messo insieme e attraverso le quali viene cronologicamente ricostruito il percorso di Aldo Capitini e la complessa formazione della sua opera.
Quest’opera è stata ispiratrice di un mio intervento sulla pazienza della Nonviolenza durante l’edizione primaverile di Hortus Ostuni (14-15 maggio). Partendo dagli Hibakujumoku di Hiroshima si è cercato di sottolineare quanto sia importante avere il coraggio di seguire quel “giorno dopo giorno”, quella quotidianità della crescita della Pace. (*)
(*) “La pazienza della Nonviolenza”, Hortus Ostuni (15/5/2022)