In occasione della Giornata mondiale del rifugiato, MSF pubblica oggi il rapporto “Out of Libya” (PDF in inglese) per chiedere ai paesi sicuri di offrire protezione ai migranti intrappolati in Libia e accelerare con urgenza l’evacuazione dal paese dei più vulnerabili, rafforzando i meccanismi già esistenti e aprendo canali alternativi.
Partendo dai punti deboli dei meccanismi di protezione esistenti, MSF delinea nel rapporto le soluzioni alternative, come i corridoi umanitari promossi dalle organizzazioni umanitarie in collaborazione con i governi.
“I paesi sicuri – specialmente nell’Unione Europea, che da anni finanzia la guardia costiera libica e sostiene i respingimenti forzati dei migranti in Libia – hanno il dovere di facilitare l’evacuazione e la protezione, sul proprio territorio, di queste persone vittime di violenza” dichiara la dr.ssa Claudia Lodesani, responsabile delle operazioni di MSF in Libia.