La Corte Suprema di Giustizia del Messico (SCJN) ha deciso di togliere due concessioni alla multinazionale mineraria di origine canadese Almaden Minerals dando ragione alle popolazioni indigene locali.
La sentenza è considerata storica, poiché è la prima volta che l’SCJN riconosce la violazione del consenso indigeno e della consultazione popolare nel caso di concessioni minerarie.
Sul caso, i giudici hanno stabilito che il rilascio delle due concessioni minerarie denunciate violava il diritto alla consultazione della comunità locale di origine Nahua.
In accordo con la bozza di sentenza proposta dal ministro Jorge Mario Pardo Rebolledo, alla comunità Tecoltemi viene concessa tutela rispetto ai permessi minerari e si ordina che questi vengano cancellati.
“La decisione della Corte in merito alle concessioni è senza dubbio un grande risultato per Tecoltemi ed è molto rilevante non solo per essa, ma per altre comunità nel Comune di Ixtacamaxtitlán e nel resto del Paese”, ha affermato in una nota Fundar, l’organizzazione che sostiene la comunità dal 2015.
Già in passato il Ministero messicano dell’Ambiente e delle Risorse Naturali (Semarnat) aveva informato Minera Gorrión, una sussidiaria della stessa multinazionale canadese, di rifiutare il progetto di estrarre oro e argento dal Comune di Ixtacamaxtitlán, nella Sierra Norte de Puebla poiché non aveva l’approvazione dei residenti, secondo quanto stabilisce la legge.
Le popolazioni locali hanno infatti dimostrato con un’analisi dettagliata come la miniera avrebbe lasciato senza acqua un centinaio di comunità indigene e contadine, danneggiando il loro ecosistema e le loro possibilità di sopravvivere e obbligandole ad emigrare da lì.
I residenti hanno sottolineato che l’estrazione mineraria non può continuare a essere considerata un’attività di “pubblica utilità” in Messico, quando risponde solo agli interessi privati del capitale.
È stata la Prima Sezione del Tribunale Supremo ad emettere la sentenza nella Revisione 134/2021, noto come il caso della Comunità Nahua e dell’Ejido de Tecoltemi contro le concessioni minerarie e contro la Legge Mineraria.
Da Rete Solidarietà Rivoluzione Bolivariana