Si moltiplicano gli appelli di testimonial e associazioni per una grande partecipazione nel capoluogo toscano il 26 marzo.
Cresce l’attesa per il venerdì di manifestazioni sulla giustizia climatica e per il sabato di mobilitazione nazionale a Firenze con il Collettivo di fabbrica ex Gkn. Hanno superato oramai la sessantina gli appuntamenti, eventi, iniziative che sono state organizzate in giro per l’Italia dal 5 febbraio scorso durante l’Insorgiamo tour, coinvolgendo centinaia e centinaia di persone.
Per Dario Salvetti, delegato RSU ex Gkn, “siamo oramai a più di otto mesi di assemblea permanente che non è terminata e che non terminerà a breve, che ha saputo non solo difendere i diritti di lavoratrici e lavoratori, ma anche creare un convergenza mai vista con altre forze sociali ed ecologiste di questo Paese. La re-industrializzazione di Gkn è un processo incerto e lungo, dove ci pare ormai evidente il tentativo di logorarci. E quindi non smobilitiamo e non ci vogliamo più mobilitare sulla base dell’emergenza.
Ci hanno ripetuto fino allo sfinimento durante tutta la pandemia che sarebbe andato tutto bene. No, non andrà tutto bene se questi rapporti di forza rimarranno intoccati, se la ricerca di profitti avrà sempre la precedenza sui diritti e sul futuro di questo pianeta. Noi insorgiamo per il futuro. E il futuro non è solo uno stipendio e un contratto, è l’aria che respiri, è la pace, è cosa produci e in che società vivi. Il 25 e 26 formalizziamo che non esiste alcuna contrapposizione tra questione sociale e questione ambientale. L’una si alimenta della radicalità dell’altra. Sono un’unica data.
Il 25 marzo, a fianco del movimento dei Fridays For Future per lo sciopero globale per il clima e il 26 marzo a Firenze per la mobilitazione nazionale “Insorgiamo” dimostreremo che questa opposizione sociale esiste e sta proponendo un paradigma di società totalmente diverso da quello attuale. E’ un mondo nuovo in cammino e verificheremo se il 26 è un primo passo”.
Per Martina Comparelli, portavoce Fridays For Future Italia “siamo convinti che sia importantissimo riuscire a congiungere le due mobilitazioni, lo sciopero globale per il clima del 25 marzo 2022 in tutte le città d’Italia e nel mondo e la manifestazione nazionale “Insorgiamo” il 26 marzo a Firenze. E’ necessario riprendere quella visione globale che ci è stata tolta, fondamentale per far sì che si comprenda che non siamo più divisi l’uno dall’altro e che non si crei più la dinamica “la mia lotta è più importante della tua”. Non possiamo più dividerci di fronte al ricatto tra ambiente e lavoro”.
In occasione del 25 e del 26 marzo, diversi endorsement sono stati lanciati per favorire la partecipazione. Tra i testimonial si ricordano Ginevra De Marco; Jorit; ZeroCalcare, Vauro e Staino con le loro vignette; Modena City Ramblers; Punkreas. Ma anche gli appelli di altre vertenze, come Caterpillar, Tim o Alitalia, e di organizzazioni e movimenti sociali, come ARCI nazionale, Un Ponte Per e l’appello congiunto tra Fridays For Future e Collettivo di Fabbrica ex Gkn.