Una marcia silenziosa ed evocativa ha attraversato domenica 5 Giugno le strade del centro storico fiorentino per chiedere l’abolizione di Frontex l’Agenzia di Frontiera dell’Unione Europea attore chiave nell’applicazione del regime di confine dell’Unone Europea.
Alcuni a piedi nudi per ricordare le condizioni dei migranti, tutti a sorreggere un telo bianco con scritto i nomi dei migranti morti nel mediterraneo, denunciando che “le politiche di gestione delle frontiere esterne all’EU sono intrinsecamente razzziste e rinforzano le strutture di potere coloniale e capitalistico”.
La marcia fiorentina si collega al movimento #AbolishFrontex che è una rete decentralizzata ed autonoma presente in tutta Europa.