Persone che dormono sulla loro urina, servizi igienici implosi, blatte in mezzo ai materassi buttati a terra. La situazione nell’hotspot di Lampedusa è fuori controllo. Stamattina nel centro ci sono oltre 2100 persone.
“Non si tratta di un’emergenza sbarchi, ma di un’emergenza legata all’incapacità gestionale” dichiara in una nota il deputato dem Erasmo Palazzotto.
“Non si comprende come un Paese come l’Italia non sia in grado di svuotare il centro con regolare tempestività. Non c’è motivo di far arrivare l’hotspot di Contrada Imbriacola al collasso. È disumano tenere in queste condizioni quattro donne incinte e diversi bambini in età pediatrica a contatto con casi covid accertati, sospetti casi di tubercolosi mettendo a rischio la salute di soggetti vulnerabili e donne incinte. Non capiamo cosa stia aspettando il Ministero dell’Interno a trasferire immediatamente queste persone e garantire la loro incolumità.
Ci sono precise responsabilità su questa situazione che vanno ricercate, altrimenti si legittima il sospetto che dietro questa situazione si nasconda una precisa strategia finalizzata ancora una volta a favorire una speculazione politica ed economica” conclude Palazzotto.