Una “mescolanza di razze” è il vero pericolo della migrazione di massa. Lo ha detto il premier ungherese Viktor Orban al Tusvanyos Summer, in Romania, secondo il testo del suo intervento pubblicato dal giornale Nepszava.
La migrazione incontrollata rappresenta una minaccia permanente, ha sostenuto Orban, secondo cui i popoli dell’Europa occidentale ormai “si mescolano” con razze extra-europee, mentre gli ungheresi “non vogliono mescolarsi. Entro il 2050, in Europa occidentale non esisteranno più nazioni, ma solo una popolazione incrociata. Noi, qui, nel bacino dei Carpazi, lottiamo contro un destino simile”.