Periferia Sud di Milano: via dei Missaglia è un vialone che parte dall’ultima fermata della metropolitana linea verde e va verso i Comuni della cintura: Milano 2, Rozzano, Pieve, Binasco. Un viale largo, ai bordi quartieri con palazzoni alti di edilizia privata e pubblica, dai sette piani in su. In mezzo a questi edifici alberi e giardini sono pochi, e il verde è ossigeno, vita, colore, speranza, bellezza.

Per questo da anni esiste un comitato di cittadini (Comitato difesa ambiente zona 5) che si batte in difesa del verde della zona. Anni fa, tra le altre lotte, si sono strenuamente impegnati per difendere un pezzo di verde dove  Q8, ricevuto in permuta il terreno dal Comune di Milano, voleva costruire l’ennesimo distributore di benzina. Pochi cittadini, ma molto determinati, hanno speso soldi ed energie e sono riusciti a fermare quel progetto grazie ad un ricorso al Tar. Lo spazio è rimasto recintato e abbandonato: triste, ma almeno verde.

Il 23 Giugno scorso hanno manifestato per l’ennesima volta, chiedendo al Comune di “svegliarsi”: quello spazio, un potenziale giardino per gli abitanti, continuava ad essere tristemente e vergognosamente abbandonato. In questi tristi anni di inattività del Comune, però, la natura aveva compiuto il miracolo: non solo era sopravvissuta alla siccità e all’incuria, molto meglio del tentativo di “ForestaMI”, ma erano nati e cresciuti decine e decine di alberi, tra cui parecchi pioppi ed altre specie, tra cui alcuni ailanti.

Martedì 30 Agosto alle 9 di mattina parte l’allarme da una signora che vive nei palazzi di fianco al terreno: “Stanno tagliando gli alberi!!”. Partono immediatamente in quattro del comitato, scendono, gridano. Parlo con Anna Stefanelli, una di loro. Ecco cosa dice:

Abbiamo gridato per un’ora, non ho più voce… questi con una ruspa andavano avanti imperterriti, abbiamo chiamato il Consiglio di Municipio, la polizia, i vigili, non arrivava nessuno e quelli continuavano. Dopo un’ora abbiamo notato che c’era modo di infilarsi dentro e siamo entrate. A quel punto un albero che cadeva mi ha colpito di striscio, quelli si sono spaventati e hanno smesso.

Ve lo aspettavate? C’erano cartelli che annunciavano l’azione?

Nessun cartello, abbiamo fatto il giro della recinzione, nessun preavviso. Non ce lo aspettavamo, anche il Consiglio di Municipio aveva garantito che il verde sarebbe stato preservato. Ora sono arrivati degli amministratori e delle forze dell’ordine, ma il disastro è stato fatto. Potranno dire e fare quello che credono, ma gli alberi sono stati tagliati e questo ci provoca solo rabbia e dolore.

Già da stasera i cittadini e le cittadine del Comitato difesa ambiente zona 5 si riattiveranno. Si erano ripromessi di manifestare ogni 23 del mese davanti al terreno recintato, ma forse dovranno farlo anche prima. Da due mesi su quelle recinzioni erano appesi degli striscioni che chiedevano al Comune di svegliarsi. Ora forse ce ne sarà un altro da fare, magari con scritto: “Vergogna”.

 

Foto di Maria Gerli e Marina De Lorenzo

Per approfondire:
https://milanoinmovimento.com/milano/diamo-la-sveglia-al-comune-presidio-davanti-al-cantiere-abbandonato-di-via-dei-missaglia
https://staging1.pressenza.com/it/2021/06/parco-agricolo-del-ticinello-presidio-animato-informativo/
https://www.youtube.com/watch?v=ut2khycr9m4
https://www.milanosud.it/23-giugno-presidio-in-di-via-dei-missaglia-contro-il-distributore-e-per-la-realizzazione-di-unarea-verde/