La situazione dell’ufficio immigrazione della Questura sito in corso Verona desta non poche perplessità
Le denunce cominciano ad arrivare anche dai cittadini.
Il funzionamento di quell’ufficio desta, praticamente in tutti gli operatori che ne hanno a che fare, molteplici perplessità. Per quanto riguarda le pratiche di rilascio e rinnovo dei permessi di soggiorno risulta aperto al pubblico solo due giorni la settimana. Giorni nei quali una folla accampata per strada attende di passare per poter espletare le pratiche o chiedere informazioni.
Tutto ciò ha anche implicazioni legate a norme e garanzie previste dall’Ordinamento. Siamo anche di fronte ad un problema di civiltà: queste persone sono costrette a sei, anche sette ore di attesa in strada con qualunque condizione atmosferica.
Quest’estate, grazie a donazioni, è stata distribuita l’acqua alle persone in attesa.
Questa situazione non può non essere peraltro fonte di imbarazzo per il Comune, che di fatto vede un problema sul proprio territorio che non può risolvere direttamente, problema che dipende dalla Questura.
E’ quindi certamente auspicabile una collaborazione costruttiva e fattiva tra Questura e Comune che porti, in tempi brevi, a delle soluzioni. La situazione è ormai tenuta d’occhio dalla cittadinanza.