In direzione si è deliberato per il commissariamento delle Federazioni di Genova e Toscana
Il malumore nella base prima delle elezioni è deflagrato. Le Federazioni di Genova e Toscana hanno messo sotto accusa le strategie portate avanti da Fratoianni e la dirigenza in campagna elettorale.
Genova24.it riporta un lungo virgolettato di risposta al commissariamento di cui riportiamo due passaggi:
“Sostanzialmente, sono stati buttati al vento 18 mesi di opposizione in nome di qualche seggio. Perché questo è il vero nodo della questione: si è partecipato a questa coalizione solo per garantire seggi parlamentari a favore dei componenti del gruppo dirigente ristretto, senza dare rappresentanza ai territori e alla pluralità del Partito”
“Per fare questo si è passati sopra ad un’intera Comunità Politica provocando ferite insanabili e la fuoriuscita di numerosi Compagni e chissà quanti altri ne usciranno ancora dopo la proposta di commissariamento. Una volta raggiunto l’obiettivo, cioè il raggiungimento del quorum e dei seggi parlamentari, ci saremmo aspettati da parte del gruppo dirigente nazionale l’immediato tentativo di ricomporre le ferite e ricompattare il corpo degli iscritti. Nulla di tutto ciò, anzi la proposta di commissariamento delle Federazioni non allineate, tra cui la nostra, in una logica punitiva e da resa dei conti, inaccettabile soprattutto per un partito come il nostro”
Prima della consultazione elettorale molti rumors ventilavano un rischio di spaccatura di SI a causa delle scelte della dirigenza del Partito.