Tigray
Etiopia: chiediamo indagine su uccisione operatori nel Tigray e sicurezza per gli operatori umanitari
In seguito alla brutale uccisione di tre operatori nel Tigray, in Etiopia, avvenuta lo scorso 24 giugno, Medici Senza Frontiere (MSF) chiede l’avvio immediato di un’indagine e la garanzia per lo staff nell’area di poter operare in sicurezza. MSF annuncia inoltre di essere costretta a sospendere temporaneamente le attività ad Abi Adi, Adigrat e Axum, nel Tigray centrale…